Lo studio sotto lo dimostra:

Spessore fascia, invecchiamento e flessibilità: esiste un’associazione?

La morfologia del tessuto connettivo può svolgere un ruolo importante nella meccanica locomotoria. Ricerche recenti hanno rivelato un’associazione tra aumento dello spessore della fascia e ridotta flessibilità articolare nei pazienti con dolore cronico. Il presente studio aveva lo scopo di esaminare la relazione di entrambi i fattori in soggetti sani, testando inoltre l’ipotesi che i soggetti più anziani mostrassero uno spessore della fascia più elevato.

Dallo studio è emerso che: i giovani adulti hanno mostrato uno spessore della fascia superiore della parte anteriore e posteriore inferiore della gamba, della coscia anteriore e della parete addominale (+ 12,3-25,8%, P <0,05). Al contrario, i partecipanti più anziani hanno mostrato uno spessore maggiore nella colonna lombare (+ 40,0-76,7%, P <0,05). Inoltre sono state trovate correlazioni di massa corporea e spessore della fascia (τ = 0,45-0,75, P <0,05), nonché flessibilità e spessore della fascia (τ = 0,38-0,42, P <0,05)

IN CONCLUSIONE: con l’aumentare dell’età la fascia lombare tende ad inspessirsi così come in altre zone corporee rispetto ai soggetti giovani e questo può essere un fattore, che associato anche all’aumento di peso, può contribuire alla restrizione del movimento delle articolazioni. []